Da un lato non sembrano ancora risolte le pretese - legittime dal loro punto di vista – di localizzare il terzo aeroporto del Lazio a Latina ed a Frosinone, dall’altro i vettori – Ryanair i testa - rifiutano il trasferimento nella Tuscia.
I fautori di “Viterbo International Airport” intanto – e sono numerosi, autorevoli e istituzionali – proseguono nella roadmap che insidierà uno scalo per milioni di viaggiatori.
Negli ultimi giorni di febbraio si registra un’ulteriore dichiarazione di Altero Matteoli, ministro delle Infrastrutture “L'aeroporto di Viterbo pronto per il primo volo nel 2013”.
L’infrastruttura costerebbe 700 milioni di euro, ma è una cifra che Aerohabitat ritiene sottostimata. Nel corso di riunione dell’universo istituzionale e non interessato alla grande opera dopo aver registrato una "felice chiusura della prima fase dei lavori e della condivisione delle conclusioni cui si è giunti" ha rimandato ulteriori approfondimenti ad una seconda fase. Quella operativa e progettuale.Il traguardo del 2013 sembrerebbe un obiettivo di massima che piuttosto che una data certa.
Le questioni da risolvere tuttavia, oltre a quelle inizialmente ricordate legate al ruolo svolto da Latina e Frosinone e dei vettori low cost, sono le preliminari verifiche V.I.A. e V.A.S. (strumenti imprescindibili per la compatibilità e sostenibilità che saranno trattati da Aerohabitat dando lo spazio necessario al Comitato “Coi piedi per Terra” http://www.coipiediperterra.org ) e, ovviamente, le disponibilità finanziarie per la sua realizzazione.
La sola infrastruttura aeroportuale da 700 milioni di euro sarebbe garantita in parte da società pubbliche (ANAS, TreniItalia, Regione, altri per 400 milioni di euro) il resto dall’universo dell’industria privata.
Costi elevati dovranno essere sostenuti per l’accessibilità viaria e ferroviaria al terzo scalo del Lazio. Il Ministro Matteoli ha ipotizzato, infatti, che l'opera sarà inserita nel “prossimo Documento di programmazione economica e finanziaria''.
Ha infine ipotizzato: “Auspico che …il nuovo aeroporto e il sistema delle reti di collegamento siano pronti per il 2013''.