Con una missiva ed una lettera spedita, lo scorso 19 settembre, a tutti i soci della: "Aeroporto: Valerio Catullo S.p.A" (un corposo CD di circa 80 Mb) dal sito www.vivicaselle.eu viene rilanciata l’esigenza di disporre di una V.I.A. e di una V.A.S. per lo scalo Veronese “Catullo”.
Il sito che dal giorno dopo, il 20 settembre, è stato rilocalizzato sulle nuove coordinate http://vivi-caselle.blogspot.com a quanto pare intende perseguire un preciso oggetto: la richiesta di accantonamento fondi per opere di mitigazione, di compensazione, di risanamento e di restauro ambientale.
Lo spunto rimanda al Decreto Legislativo 4- 2008 dove all’articolo 3 ter.:
Principio dell'azione ambientale - La tutela dell'ambiente e degli ecosistemi naturali e del patrimonio culturale deve essere garantita da tutti gli enti pubblici e privati e dalle persone fisiche e giuridiche pubbliche o private, mediante una adeguata azione che sia informata ai principi della precauzione, dell'azione preventiva, della correzione, in via prioritaria alla fonte, dei danni causati all'ambiente, nonché al principio «chi inquina paga» che, ai sensi dell'articolo 174, comma 2, del Trattato delle unioni europee, regolano la politica della comunità in materia ambientale
Nel quadro del principio si legge nella nota di http://vivi-caselle.blogspot.com :
quot;CHI INQUINA PAGA" si sostiene: prima o poi - chi avesse ad aver inquinato, potrebbe... essere chiamato a dover pagare? E se questo dovesse accadere - forse anche prossimamente - ... non sarebbe il caso... per "qualcuno" di... cominciare a mettere da parte i "soldini"? Di premunirsi con largo anticipo e quindi di... accantonare un "bel pò di euro" per opere di Mitigazione, di Compensazione, di Risanamento e di Restauro Ambientale, da realizzare a Caselle... un paese, una comunità, un insieme di circa 5.000 abitanti... che vivono in un territorio... leggermente inquinato?
In una precedente informativa il Comitato sosteneva anche:
"Richiesta accantonamento fondi per opere di Mitigazione, di Compensazione, di Risanamento e di Restauro Ambientale !" ... inviata a TUTTI i SOCI della Aeroporto Catullo S.p.A.
Nel 2008 fra l’altro gli stessi soci della Catullo S.p.A. erano stati destinatari della missiva trasmessa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per il Coordinamento delle Politiche Comunitarie, Struttura di Missione per le Procedure di Infrazione, su invito della Commissione Europea Ambiente:
“Progetto-pilota sulla corretta applicazione del diritto comunitario (caso 240/08/ENVI) – Richiesta di informazioni della Commissione Europea in merito ad un reclamo al mancato assoggettamento alla procedura di VIA dell’Aeroporto di Verona “Valerio Catullo”.
Gli scambi di missive tra il Comitato di Caselle, il Ministero dell’Ambiente e la UE – secondo quanto sostenuto - potrebbe preludere ad un risarcimento complessivo per i danni derivati dall’assenza della V.I.A. relativa ai “Progetti” dal 1999 al 2008 ed alla mancanza di V.A.S. del “Piano di Sviluppo Aeroportuale” presentato all’E.N.A.C. in data 8 Marzo 2007.
Cosa potrà accadere dopo questa ennesima trasmissione e sollecitazione?
Lo troverete sul rinnovato sito http://vivi-caselle.blogspot.com/ .