venerdì 13 aprile 2012 10:30 Età: 13 yrs

Venezia Tessera, la seconda pista vincola e paralizza il territorio

Categoria: Aeroporti, Altri scali, Aerobasi, Venezia

 

La V.I.A. e la nuova pista sarebbero in corso di autorizzazione, un iter comunque da avviare con le consultazioni

Basteranno 18mesi per l'inizio lavori del Gate Airport progettato dall'architetto americano Frank O. Gehry? Certo, solitamente l'iter procedurale, qualora completato integralmente, abbisogna di almeno 24 mesi, ma in questo caso sembrerebbe essere stata attivata una sorta di corsia preferenziale. La realizzazione della seconda pista, parallela e sull'entroterra assicura al Polo aeroportuale del Nordest una potenzialità di traffico competitiva con il Polo romano e Ciampino) e il Polo milanese (Malpensa, Linate, Bergamo). Il Polo del nord est, con le due piste di Venezia, quella del Treviso Canova e di Ronchi dei Legionari, quattro piste distribuite su una area geografica potranno conseguire anche un primato logistico infrastrutturale competitivo, se non assoluto, nel Belpaese.

 

L'avvento del Venice Gateway (la cosiddetta porta di Ghery) e le infrastrutture aeronautiche e non aviation, con le due piste parallele determinerà un riassetto integrale dell'entroterra veneziano. Le opere aeronautiche comportano vincoli ambientali e di piano di rischio per incidente aereo che "rivoluzioneranno" il piano regolatore delle municipalità circostanti. I mille metri laterali alla nuova pista, così come gli spazi (fino a 3000 metri) prima e dopo le testate pista, inevitabilmente impegnano il territorio, l'ambiente e al comunità dei cittadini residenti.

 

Il Masterplan delle opere ha sicuramente pianificato le ricadute ed eventuali misure di mitigazione e tutela per le zone circostanti, ma mancano dati precisi?

Se i media segnalano il rapido avvio delle Procedura di Impatto Ambientale - finalmente una VIA è stata proposta per lo scalo della Laguna Veneta -  i cittadini non hanno ancora una piena disponibilità degli atti.

 

Sono indispensabili per analizzare e verificare i progetti e, non ultimo, saranno una base documentale per le consultazioni tra istituzioni e la popolazione.

Per formulare infine le "osservazioni" da parte dei cittadini, delle istituzioni e delle associazioni interessate.