Perché, nel caso dell'aeroporto Treviso Canova la Regione Veneto non ha assunta una posizione netta a tutela della popolazione residente nell'intorno dello scalo? Ma anche nei restanti scali del Veneto la situazione non è dissimile. Perché quindi le Giunte Regioni ed i Consigli non sono altrettanto rigorosi e sollecitano un confronto con i cittadini coinvolti con gli effetti collaterali dell'infrastruttura aeroportuale odierna e con le prospettive dei Piano di Sviluppo Aeroportuale (PSA) al 2020 - 2030?
Ma il discorso potrebbe essere steso alla quasi totalità degli aeroporti, delle aerobasi e delle aviosuperfici della Penisola!
L'interrogazione proposta nella Regione Veneto di Bruno Pigozzo, consigliere regionale del Pd - richiedente un parere sulla valutazione di impatto ambientale relativa al Masterplan 2011/2030 dell’aeroporto Antonio Canova di Treviso - potrebbe essere replicata sulle restanti piste di volo del Belpaese.
CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA N. 1059
MASTERPLAN 2011-2030 AEROPORTO “CANOVA” DI TREVISO: PERCHÈ LA REGIONE VENETO NON ESPRIME IL PARERE VIA?
presentata il 9 maggio 2014 dal Consigliere Pigozzo
Premesso che:
- presso la Direzione Generale per le Valutazioni Ambientali del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare è in corso la procedura VIA relativa al Masterplan 2011-2030 dell’aeroporto di Treviso “Antonio Canova” proposto da ENAC;
- la Commissione Tecnica di Verifica dell’Impatto Ambientale VIA/VAS nazionale si è espressa con parere negativo n. 1454 del 7 marzo 2014;
- a detta Commissione VIA/VAS non risulta pervenuto alcun parere di competenza da parte della Regione Veneto.
considerato che:
- il tema del raddoppio dei voli dello scalo aeroportuale di Treviso previsto nel Masterplan 2011-2030 è da tempo oggetto di un acceso dibattito in sede locale, in quanto le esigenze di sviluppo economico, pur legittime, vanno contemperate con la richiesta di sicurezza e compatibilità ambientale;
- nonostante i due anni di tempo dall’avvio della procedura, la non espressione di parere da parte della Regione Veneto rappresenta una lacuna grave e non giustificata.
Ritenuto che sia doverosa da parte della Regione Veneto la piena assunzione di responsabilità nella cura degli interessi e dei bisogni dei cittadini e del proprio territorio.
Tutto ciò premesso il sottoscritto consigliere regionale
interroga la Giunta regionale
per sapere quali siano i reali motivi che hanno portato alla non espressione del parere VIA di competenza regionale relativo al Masterplan 2011-2030 dell’aeroporto di Treviso “Antonio Canova”.