Perché su qualche scalo aereo del Belpaese piccoli e grandi velivoli, ovvero flotte di aviazione generale e flotte bimotori, trimotori e quadrimotori - a elica e a jet - sono autorizzati a decollare sopra vasti insediamenti antropici e in altri casi le autorità di aviazione civile, hanno predisposto il divieto di sorvolo?
Talvolta i decolli e gli atterraggi su aeroporti monopista avvengono su direzione di pista contrapposta. Ad esempio perché si atterra verso ovest (pista 27) e si decolla verso est (pista 09) in una sorta di senso unico per il decollo e senso unico - ma contrapposto - in atterraggio?
Per quali ragioni avviene? Un qualche - appropriato - studio aeronautico ha rilevato in livello di rischio di incidente aereo insopportabile qualora fosse liberalizzato il decollo sulla città?
Porre restrizioni ai decolli su centri abitati densamente abitati, su centri universitari, centri ospedaliere e/o concentrazione rilevante di persone o, diversamente su traiettorie che sorvolano poli chimici e/o infrastrutture a pericolosità equivalente: con un tetto prefissato dei voli potrebbe risultare una misura corretta ed adeguata a contenere il livello di rischio entro limiti prefissati?
Un certo numero di piste di volo circondate e/o prossime a "determinate edificazioni" dovrebbero essere state sottoposte a studi aeronautici specifiche come "Airport system analysis: a probabilistic risk assessment model". L’analisi del rischio per incidente aereo nelle aree limitrofe agli aeroporti è stato sviluppato negli anni 40 dello scorso secolo in Germania, Olanda e Gran Bretagna, in Italia solo nel XX secolo. Un ritardo che, probabilmente, ha consentito di sviluppare un modello di calcolo per l’analisi del rischio e una metodologia di modello aggiornata e che avrebbe dovuto interessare le piste civili/commerciali e delle aerobasi militari del Belpaese.
La determinazione della distribuzioni della probabilità, delle frequenza e della accettabilità di tale rischio è perciò correlato alla ipotetica localizzazione di tale evento-incidentale.
Il recente fuoripista del Boeing 737 occorsa a Bergamo Orio al Serio sembrerebbe aver riproposto l'urgenza e l'inderogabilità del "probabilistic risk assessment model" al dine di caratterizzare la capacità di movimenti/orari su un determinata pista e l'indice di rischio per talune traiettorie/percorsi di decollo e/o atterraggio. Database del traffico e dei volumi compatibili, della casistica incidentale, con determinate piste di volo dovrebbero pertanto definire il limite tollerabile di una specifica pista. Di un aeroporto rispetto ad un altro.
A che punto sono, tra gli altri, quali valutazioni sono state certificate, sugli scali di:
- Bologna
- Bergamo
- Linate
- Treviso
- Pisa
- Capodichino
- Ciampino
- Verona
- Torino
- Malpensa.
The model to assess airport risk around the runway is composed by three main elements:
• the probability model to evaluate the occurrence of a particular kind of aircraft accidents;
• the accident location probability model to determine the frequency of an occurrence in order to evaluate the index);
• the accident consequence probability model in order to evaluate the index.
L'identificazione del rischio, la stima del rischio, la quantificazione del rischio e la gestione del rischio per atterraggi e decolli nelle aree densamente popolate, con i livelli stimati di probabilità con quelli di gravità di un potenziale incidente dovrebbero riguardare, preliminarmente le operazioni di volo su una pista (civile/commercial e/o militare).
Il quadro delle stime del livello del rischio:
A Almost Certain - Is expected to occur in most circumstances. (100/year)
B Likely - Will probably occur in most circumstances. (10/year)
C Possible - Might occur at some time. (1/year)
D Unlikely - Could occur at some time. (1/10 years)
E Rare - May occur only in exceptional circumstances.
(1/100 years)
Con le possibili conseguenze:
1 Insignificant
Risk impact would be negligible or no risk impact can be identified to community or business.
2 Minor
Risk impact would result in few consequences, such as minor disruption to community and/or business, but of limited overall consequence.
3 Moderate
Risk impact would result in some consequences, such as short-term disruption to community and/or business.
4 Major
Risk impact would result in serious consequences, such as medium-term disruption to community and/or business.
5 Catastrophic
Risk impact would result in disastrous consequences, such as long-term disruption to community and/or business.