D'accordo non è il più grande aeromobile civile/commerciale costruito e atterrato sulla minuscola pista di Ciampino/GB Pastine ma l'Airbus 340-541, immatricolato I-Taly, ma le sue caratteristiche dimensionali costituiscono un "ingombro" non del tutto compatibile con il sedime aeroportuale e la comunità delle residenze, dei cittadini e della viabilità circostante.
Ma cosa riporta il documento siglato da ENAC e ADR (Aeroporti di Roma) identificato come "Aeroporto G.B. Pastine di Ciampino - Master Plan - Relazione generale (Giugno 2015, rev. 1)", quali, in definitiva, sono le caratteristiche e quali i limiti operativi di questo scalo civile e militare?
Nelle 112 pagine della "Relazione" il "Il sistema aeroportuale della Capitale" si annota"Il Piano di Sviluppo, ai sensi di quanto previsto dall’articolo 9 comma 2 della Convenzione e Contratto di Programma, ha l’obiettivo di dotare il Sistema aeroportuale della Capitale di uno strumento pianificatorio unitario e con riferimento temporale il 2044, anno di scadenza della Concessione aeroportuale". All'City Airport della Capitale gli aeromobili di riferimento, sosteneva la Relazione Generale ENAC-ADR del Maggio 2011 - CAPITOLO 1 – IL SISTEMA AEROPORTUALE ROMANO risultavano l'Airbus A318/319, Embraer Erj145, 170, 175, 190, 195, CRJ 200/700/900 e Dash Q400.
Nello stesso documento veniva rilevato come "le criticità ambientali, unite alle condizioni infrastrutturali della pista di volo e relativa strip, hanno portato a definire un “cap” (limite di capacità) all’attività di Ciampino rispetto ai volumi di traffico che l’aeroporto sarebbe in grado di gestire".
Dopo l'arrivo e il posizionamento dell'Airbus 340-541 diventa urgente interrogarsi sulla coesistenza tra la flotta di velivoli di riferimento sopra segnalati, come l'Airbus 310-319, un bimotore con peso massimo al decollo di 59-64 (68-75.5) tonnellate e con 34,10 m di apertura alare con il velivolo governativo Airbus 340- quadrimotore con peso al decollo di 372-380 tonnellate e apertura alare di 63,45 metri.
Come e con quale deroga è consentito operare ad un aeromobile con peso tre volte superiore e quasi doppia apertura alare? La storia dello scalo GB Pastine ricorda tuttavia come sia, in passato, non solo il Boeing 747 presidenziale Air Force One USA ma anche lo Space Shuttle "Enterprise" NASA (un Boeing 747 con in groppa la navicella) siano atterrati sulla corta pista a ridosso della Raccordo Anulare Romano, ma il posizionamento dell'Air Force italiano determina, inevitabilmente, considerazioni relative non sola alla "portanza" dei piazzali, dei raccordi e delle vie di rullaggio ma delle dimensioni che caratterizzano a Ciampino i seguenti spazi:
"- Area livellata e priva di ostacoli (Cleared and Graded Area - CGA) Quella parte della striscia di sicurezza (runway strip) livellata e priva di ostacoli, ad eccezione di oggetti non rilevanti debitamente specificati, destinata a ridurre il rischio di danni agli aeromobili in caso di uscita di pista.
-Striscia di sicurezza della pista (Runway Strip) Un’area di dimensioni definite che comprende la pista e la stopway, se presente, realizzata allo scopo di ridurre il rischio di danni agli aeromobili in caso di uscita di pista ed a protezione degli aeromobili che la sorvolano in decollo o in atterraggio.
-Striscia di sicurezza della via di rullaggio (Taxiway Strip) Un’area che comprende una via di rullaggio, predisposta allo scopo di proteggere gli aeromobili che operano sulla via di rullaggio e di ridurre il rischio di danni agli aeromobili in caso di uscita dalla stessa".
Il Regolamento ENAC (REGOLAMENTO PER LA COSTRUZIONE E L’ESERCIZIO DEGLI AEROPORTI" rileva come la Portanza della CGA debba "essere raccordata con la pista e in grado di sostenere l’aereo critico di progetto che al suo peso massimo certificato deve poterla percorrere senza subire danni significativi".
Perciò anche qualora l’aeromobile critico ipotizzato venga identificato con l'accoppiata Boeing 737 (71-80 ton.) e A320 (73 ton.) il peso e le caratteristiche operative dell'Airbus 340 sono comunque triple.
Come è ben noto la classificazione dell'aeroporto scaturisce dalle caratteristiche della piste e delle aree adiacenti. "Lunghezza di Pista di Riferimento del Velivolo (Aeroplane Reference Field Length) La lunghezza minima di pista richiesta per il decollo di un aeromobile al peso massimo, calcolata al livello medio del mare (MSL), in condizioni atmosferiche standard e in assenza di vento e con pendenza della pista nulla. Tale lunghezza, è ricavabile dal Manuale di Volo o da documentazione equivalente fornita dal costruttore del velivolo".
Il Contratto di Programma ENAC-ADR 2012/2021 – Documento tecnico pluriennale - Lo studio di fattibilità per la configurazione dell’Aeroporto alla voce "pista di volo" si legge:
"L‘aeroporto di Roma-Ciampino dispone oggi di una pista di volo (15/33), di lunghezza fisica pari a 2.207 metri. La pista è munita di una strip con dimensioni pari a 2327.5x226 metri ed anche delle aree di sicurezza di fine pista (RESA)....Sulla via di rullaggio principale Alfa, parallela alla pista per quasi tutta la lunghezza, possono rullare aeromobili di classe E con massima apertura alare di 65 metri; la TWY Alfa è collegata alla pista mediante quattro raccordi intermedi e due di testata".
"Attualmente l’aeroporto di Ciampino è certificato con un codice di riferimento 4E, nonostante siano presenti non conformità al regolamento Enac in materia di pendenza longitudinale e trasversale, riportate nella specifica di certificazione come esenzioni permanenti. Sulle infrastrutture di volo è pertanto previsto un macro intervento per la completa riqualifica della pista 15/33, strip e TWY per consentire la piena operatività in sicurezza"
Le due settimane di "lavoro" di ottobre 2016 al fine di consentire gli interventi di riqualifica sulla pista di volo hanno modificato qualcosa? Le non "conformità" sono state risolte e/o lo scalo opera in "deroga"? Quale significato assume tale operatività? Un interrogativo che associa sia le operazioni di volo dell'aviazione commerciale quanto quella dei voli dell'Airbus 340 Air Force One I-taly.