La Regione Lombardia dispone di aeroporti come Malpensa, Linate, Bergamo-Orio al Serio, Brescia Montichiari, oltre a quello militare di Ghedi. Tra i minori anche le piste di Bresso, Alzate Brianza, Calcinate del Pesce, Clusone, Cremona Migliaro, Valbrembo, Varese Venegono, Vergiate oltre all’idroscalo di Como.
In queste giornate, tuttavia, è stata rilanciata la questione dell’aeroporto di Milano-Bresso. Un pista di oltre 1000 metri di lunghezza alla periferia della Città Metropolitana.
Anche una interpellanza alla Camera dei Deputati da Daniela Gasparini (Pd) per attivarsi e bloccare l’iniziativa di incrementare i voli. Intanto quelli di aviazione generale e di executive e, in futuro, magari anche di voli civili-commerciali: nazionali e internazionali.
E’ stato coinvolto anche il Prefetto di Milano che ha promosso un tavolo di concertazione trai soggetti interessati alle ricadute economiche-commerciali e ambientali dell’eventuali ricadute.
ENAC avrebbe riproposto "strategie societarie finalizzate allo sviluppo dell’attività di volo". Ma quali le reali finalità?
Sostenere che i maggiori tre scali lombardi, Malpensa, Orio e Linate, vogliano azzerare il traffico di aviazione generale ed executive sulle tre piste e destinarlo a Milano-Bresso per rimpiazzarli con altrettanti voli civili-commerciali è una ipotesi del tutto inverosimile? Magari proponendo un masterplan con un allungamento della pista.
Il Piano Nazionale Aeroporti non ha configurato un tale progetto ma potrebbe essere, rapidamente, aggiornato in tal senso, con l’adesione e disponibilità dei gestori aeroportuali degli scali lombardi e delle stesse aerolinee.
“Con l’interpellanza ho chiesto al Ministro di adottare provvedimenti affinchè sia garantito il rispetto del protocollo sottoscritto nel 2007 che prevedeva che l’aeroporto potesse restare aumentati i voli – sostiene Daniela Gaspairni – “Ritengo che se ENAC non rispetta il patto, anche chi firmò quell’accordo deve sentirsi libero di chiedere di ricollocare l’aeroporto in altra luogo e dare tutte le aree demaniali al Parco Nord”.