Lo scorso 23 Agosto il Boeing 737-800, immatricolato OK-TVO, operava sul volo QS-1125 da Samos (Grecia a Praga (Cechia) con 170 persone a bordo e, dopo aver “spento” per una qualche avaria uno dei due propulsori CFM56, in numero 1, ovvero quello di sinistra, ha proseguito il volo fino a destinazione per altre 2 ore e 20 minuti.
Quale la ragione di tale scelta operativa quando una situazione di “emergenza”, il volo con un solo motore, non è atterrato sul primo aeroporto disponibile?
La supposta “avaria” al propulsore sarre occorso a FL 360, 36mila piedi, nel mare Egeo a circa 100 miglia a nord di Atene. Il Boeing 737-800 dopo essere disceso ad una quota di bvolo di FL 240-24milapiedi, ha invece proseguito il volo, senza ulteriori conseguenze, per la destinazione finale originaria. Nel corso della crociera l'equipaggio avrebbe tentato, due volte, il “restart” del propulsore. Lo stesso Boeing 737-800, dopo l'atterraggio e dopo un intervento di manutenzione durato 17 ore ha ripreso l'attività di volo.
Per quale ragione l'equipaggio ha operato in difformità agli standards operativi internazionali. Il controllo del traffico aereo greco, ungherese e austriaco sono stati informati dell'emergenza in corso? I passeggeri erano stati informati della realtà operativa esistente?
Inquadrare il costo di una “emergenza”, di un atterraggio su un extra scalo, della cancellazionedi un volo e dell'assistenza ai passeggeri, delle riprotezioni, delle priorità e delle scelte di marketing, della gestione dei ritardi, degli obiettivi aziendali, dei livelli di safety dichiarati e perseguiti dalle aerolinee e della professionalità dei piloti è sicuramente una analisi decisiva in questo contesto di liberalizzazione dei voli, dei sistemi tariffari delle low cost e dei vettori delle ex-compagnie di bandiera. Ma sono indagini che spettano le agenzie di sicurezza e di analisi del sistema aviation, quali ICAO, EASA ed ENAC in Italia. Quali infrazioni sono avvenute sul volo QS-1125? Quale autorità nazionale e/o sovranazionale dovrà, intanto, indagare su tale “volo” e sul comportamento dei piloti?