sabato 07 dicembre 2019 17:16 Età: 5 yrs

Aeroporto Fiumicino, dallo stop alla VIA ad un nuovo masterplan con 4 pista

Categoria: Aeroporti, Fiumicino, Pubblicazioni, Archivio, Dossier, Ambiente, Imp. gassoso, Human factor, Piani di rischio, Std ICAO ENAC

 

Comitato Fuoripista, Sindaco, ENAC e Ministero: uno scenario già visto!

Se il Ministero dell’Ambiente ha espresso il Parere 3158, lo scorso 25/10/2019, ovvero la bocciatura della Commissione VIA al Masterplan 2030 di Fiumicino, cioè al Raddoppio del sedime e Quarta Pista, ecco che il “Fatto Quotidiano” in un articolo del 7 Dicembre rivela nella paginata dedicata al “Raddoppio di Fiumicino, nonostante lo stop Benetton ci riprova. E aumenterà le tariffe”, la novità.

Il sottotitolo rivela: “AdR, A finanziare la quarta pista, da costruire sui terreni di famiglia, saranno i viaggiatori”.

L'articolo di Daniele Martini inquadra una realtà di marketing e di politica aziendale della società Aeroporti di Roma che, di fronte allo smacco della recente bocciatura del masterplan, dinnanzi al trend di traffico ed alle esigenze di fronteggiare il raddoppio dei passeggeri e dei movimenti aerei riformula il progetto di potenziamento dello scalo hub romano.

La vicenda del masterplan bocciato e quello riproposto in realtà era stato inquadrato nel Comunicato AdR del 28/10/19 dove rivelava: che “sta lavorando da tempo con ENAC alla revisione del piano di sviluppo aeroportuale di Fiumicino, con l’obiettivo di coniugare la necessità di aumentare la capacità di traffico dell’aeroporto di Fiumicino, con l’obiettivo di rispetto dell’ambiente e del territorio che circonda il sedime aeroportuale…. Le stime di sviluppo del trasporto aereo nei prossimi anni rendono ineludibile uno sviluppo delle infrastrutture di volo e di terra”.

«Le ragioni del parere negativo sono diverse e riguardano il rapporto tra la quarta pista e la Riserva naturale del Litorale romano, ma anche l'ambiente immediatamente circostante all'area interessata dal progetto e i piani territoriali del nostro Comune e di Roma Capitale», commenta invece il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino. La commissione ministeriale « lascia tuttavia aperta la possibilità della realizzazione di una quarta pista - aggiunge Montino - riconoscendo la necessità di uno sviluppo dell'hub di Fiumicino. Questo sviluppo, però, non può essere incompatibile con l'ecosistema e la realtà in cui si vuole realizzare il progetto e a scapito della Riserva naturale del Litorale romano»

Il rinnovato masterplan propone la costruzione di una quarta pista nel 2021 , del costo di 700 milioni di euro con un impatto territoriale di 289 ettari, circa un quarto rispetto al piano originario del 2009.

Quali valutazioni saranno pianificate e verificate in relazione agli impatti ambientali e al Piano di Rischio ed al Rischio Terzi? Quale incidenza scaturirà sulle edificazioni già realizzate? Dovranno forse essere autorizzate opere in deroga all'Art. 707 e 715 del Codice di Navigazione?