Con decollo immediato (scramble) due caccia intercettori dell'Aeronautica Militare Italiana – AMI - sono partiti all'aerobase di Istrana – Treviso di un velivolo ignoto in volo a bassa velocità. Era il pomeriggio di sabato 26 Gennaio che è scattato l'allarme. La posizione dell'ignoto aereo era l'Italia CentroNord: volava a bassa quota e a ridotta velocità, sopratutto per i due caccia intercettori. Quasti ultimi hanno prestazioni assai differenziate da quelle che alla fine è risultato essere un ultraleggero decollato dall'aviosuperficie di Torre Alfina (Viterbo) con destinazione Bolzano.
Quale la ragione dell'allarme massimo per uno dei tanti velivoli - ultraleggero e di aviazione generale – impegnato in volo a vista durante nei week-end? Il piano di volo era stato depositato?
Chi e per quale ragione è stato decretato tale “ordine”? Non era in contatto radio e/o non rispondeva alla chiamate degli ATC e/o era in avaria radio?
Il velivolo ultraleggero è stato identificato dai due F2000-Eurofighter (una operazione comunque assai difficoltosa) e/o il pilota dell'ultraleggero ha ripristinato il contatto sulle frequenze del traffico aereo ATC delegato allo scopo?