Quali sarebbero state le conseguenze se lo schianto fosse avvenuto presso aeroporti localizzati nella grandi città, metropoli e/o comunque su centri abitati? Il nuovissimo Boeing 737-800 Max è precipitato dopo 6 minuti dal decollo, quello della Lion-Air dopo 13 minuti dal decollo.
Il volo ET-302, immatricolato ET-AVJ della Ethiopian Airlines era decollato dalla pista 07R di Addis Abeba con destinazione Nairobi-Kenia con 149 passeggeri e 8 membri di equipaggio alle ore 08.38 locali, alle 08.44 i radar hanno perso la traccia radar. Il velivolo che aveva fatto il primo volo quattro mesi prima ha impattato al suolo in prossimità di Bishoftu, a circa 17 miglia a sud sudest della pista. Il Boeing in salita avrebbe livellato alla quota di circa 9000 piedi e il pilota avrebbe chiesto un rientro immediato per imprecisati problemi tecnici. Una prima ricostruzione dello schianto ha rivelato una configurazione di forte picchiata con il terreno. Ulteriori informazioni stampa hanno segnalato che il Boeing era stato recentemente sottoposto a manutenzione: “the aircraft had undergone last "rigorous first check maintenance" on Feb 4th 2019”. Il Boeing 737-800 Max aveva fatto l'ultimo volo in mattinata, aveva operato la tratta Johannesburg (South Africa) Addis Ababa, prima di imbarcare passeggeri per Nairobi, senza segnalazioni tecniche specifiche. Le condizioni meteo lungo la traiettoria del decollo erano risultate normali-ottimali.
Questa tipologia di velivolo, l'ultima variante del modello 737 che aveva fatto il primo volo nel 1968, rappresenta la quarta generazione. Una serie che ha raggiunta una capacità di 230 passeggeri, ed era stato certificato dalla FAA nel 2017, nello stesso anno sono iniziate le prime consegne.
Le caratteristiche e le prestazioni avanzate dell'ultima serie del 737, serie Max 8 ed anche Max 9, hanno raggiunto ordini per oltre 5000 esemplari di cui oltre 350 sono operativi e in servizio di linea, ma anche causato due incidenti con schianto al suolo senza controllo del velivolo e senza superstiti, al punto che la NTSB e la FAA USA sono immediatamente intervenuti. La FAA con una Airworthiness Directive (AD) 2018-23-51. La direttiva di emergenza è stata trasmessa a tutti gli operatori dei Boeing Model 737-8 and -9. Aerohabitat ha descritto tale iniziativa nella news “Incidente Lion Air Boeing 737, anemometro imputato numero uno!” lo scorso 10 Novembre 2018. Anche la Boeing aveva emanato uno specifico “safety bulletin” a tutte le aerolinee. Sono disposizioni che avrebbero dovuto essere state “riproposte” dagli enti nazionali sulla sicurezza del volo. Le aerolinee che operano la flotta dei Boeing 737-800 Max, infatti, collegano anche numerosi aeroporti europei e di altri continenti.
Il catastrofico scenario di un volo che, dopo pochi minuti dal decollo, a seguito alla perdita di controllo dei piloti, precipita nell'intorno di una pista, è una prospettiva inconcepibile.
News USA,. Bloomberg ad esempio hanno scritto: “under some circumstances, such as when pilots are flying manually, the Max jets will automatically try to push down the nose if they detect that an aerodynamic stall is possible.” “It's the sensor readings that are thought to incorrectly show that such a stall is possible.
A Boeing statement said that its safety bulletin, sent to airlines on Tuesday, directs flight crews to “existing flight crew procedure” on how they should respond to erroneous data for the sensor which monitors an aircraft’s "angle of attack," a vital measurement in determining lift after takeoff.” Aerospace industry expert Jon Ostrower writes via his blog The Air Current that “the erroneous (angle of attack) input can pitch the aircraft’s stabilizer trim down for up to 10 seconds at a time.”
Boeing’s bulletin is said to include instructions to pilots on how to compensate for automated controls that may be triggered by incorrect sensor readings.”