Nella giornata di oggi 31 Gennaio, il provvedimento deciso da ENAC appare una decisione risolutiva, ma, come avviene per tutti i Paesi membri dell'ICAO e delle restanti organizzazioni mondiali delle aerolinee e/o delle forze armate, una incognita riguarda eventuali dichiarazioni di aeromobili in “emergenza” con l'estrema urgenza di atterrare sul primo scalo aereo disponibile.
Comunicato ENAC n. 7/2020
“Coronavirus: sospesi tutti i collegamenti aerei tra Italia e Cina
Su disposizione delle Autorità sanitarie nazionali l’ENAC ha provveduto a sospendere tutti i collegamenti aerei tra l’Italia e la Cina, fino a nuove comunicazioni.
Gli aeromobili che erano già in volo prima dell’emissione del Notam (Notice to Airmen) di sospensione, sono stati autorizzati ad atterrare presso gli scali di Roma Fiumicino e Milano Malpensa dove sono presenti le strutture sanitarie deputate ad accogliere i passeggeri per effettuare i controlli previsti.
Gli aeromobili che erano già in volo prima della sospensione e che sono atterrati a Fiumicino e Malpensa, pertanto, possono ripartire con a bordo i passeggeri programmati su tali voli.
L’ENAC invita tutti coloro che hanno voli prenotati per la Cina a contattare le compagnie aeree e gli operatori con cui hanno acquistato il biglietto per ogni informazione”.